I marinai e la Marina Militare

Sfoglia avanti Cerca con parola chiave Sfoglia indietro

Nome: CERBARO TIZIANO Cat. gr.: C.C.(GN) ID-Msg: 3778 Data: 30/01/2024
20:31 e-mail: tcerbaro@gmail.com Sito: Citta': SCHIO (VI) Marinaio: No Dove: Accademia Navale-Andromeda-Aldebaran-Vespucci-San Giorgio-Doria-Carabiniere-Ardito-Cavezzale Periodo: dal 1964 al 1979 Imbarcato: No Dove: Vedi Sopra Periodo: Commenti: Durante il periodo in Accademia Navale si faceva gli imbarchi pomeridiani su Nave Andromeda o Nave Aldebaran. Mi mancano i crest di queste navi. Mi potete indicare dove posso acquistarli? Grazie

Nome: Teodoro Cat. gr.: fochista ID-Msg: 3770 Data: 08/01/2024
16:41 e-mail: teovalente30@gmail.com Sito: . Citta': Brindisi Marinaio: Si Dove: Taranto nave aquila Periodo: 1973/1974 Imbarcato: Si Dove: Taranto Augusta Periodo: febbraio 1973 novembre 1974 Commenti: .

Nome: Giorgio Arezzini Cat. gr.: Secondo capo Ete/dt ID-Msg: 3769 Data: 07/01/2024
04:19 e-mail: Icaro48@gmail.com Sito: Citta': Roma Marinaio: Si Dove: La spezia Periodo: 1976/1980 Imbarcato: Si Dove: Nave audace Periodo: 1975/1980 Commenti: Come ci si può iscrivere a questo sito?

Nome: attilio rossi Cat. gr.: Sottocapo telefonista ID-Msg: 3764 Data: 26/12/2023
11:23 e-mail: studiogfr@iol.it Sito: Citta': legnano Marinaio: Si Dove: Capitaneria di Porto di la Spezia Periodo: marzo 1957-dicembre 1958 Imbarcato: No Dove: Periodo: Commenti: Una gustosa impepata di cozze
Racconti
Attilio Rossidi Attilio Rossi
In questo periodo di caldo afoso ho pensato al mare, il mare mi ha rammentato la ferma militare nella Marina Militare di tanti decenni fa e come succede a noi vecchi la memoria mi ha fatto rivivere una bravata che vi voglio raccontare e che spero vi farà sorridere

Supporta Commenta
Ero in servizio alla Capitaneria di Porto di la Spezia ormai da diciassette mesi come sottocapo TF destinato alla segreteria dettaglio, con il compito di compilare i turni di guardia , organizzare la gamella, licenze, vestiario, e tanto altro. Nel 1958 la Marina Militare Italiana risentiva ancora della mancanza di imbarcazioni, per questa ragione unico mezzo messo a nostra disposizione era auna vecchia motobarca di circa 12 metri, cabinata siglata MB17 con un motore capriccioso e asmatico.

Era estate, una domenica radiosa e la città era letteralmente invasa dai turisti perciò tutto il personale della Capitanerai era stato destinato al servizio sui vaporetti e alla banchina Thaon de Ravel per evitare affollamenti e resse pericolose ai pontili d'imbarco che avevano come destinazione le due note località turistiche Lerici e Portovenere.

Quella domenica era inoltre previsto il varo della nave da trasporto " Acciaiere " costruita nei cantieri del Muggiano, perciò era in programma il pattugliamento del tratto di mare davanti al cantiere dove era interdetta la navigazione e la pesca , chi avrebbe dovuto svolgere quel compito di sorveglianza in mare aveva un secondo incarico, a fine cerimonia avrebbe dovuto imbarcare un ufficiale superiore con relativa consorte e dal Muggiano portarli in Capitaneria perché ospiti del comandante.

L'incarico era stato affidato a Capo "Sciabecco", questo non era ovviamente il suo nome , noi lo avevamo battezzato con quel nomignolo a causa del suo aspetto non proprio d'Adone Per formare il suo piccolo equipaggio, il Capo, non aveva scelta eravamo gli unici tre marinai disponibili: il procaccia Gamberini, il furiere Fichera ed io, mai imbarcati insieme, poche ore di navigazione , pieni di buona volontà. Salpammo con un ampio margine di tempo. In quegli anni la costa di levante del golfo era ricchissima di coltivazioni di mitili che noi stavamo costeggiando lentamente quando nacque l'idea: perché non fermarci e prendere un po' di cozze per fare una impepata quella sera? Capo Sciabecco tanto era brutto quanto era disponibile per bravate del genere perciò si era avvicinato a un palo della coltivazione, con maestria il marinaio Fichera lo aveva afferrato con entrambe le mani per trattenete la barca in posizione , l'altro marinaio ed io con il mezzomarinaio recuperammo un tratto del filare ricco di cozze e con un coltello e una cesoia iniziammo tagliare, con non poca fatica, un tratto di quel cordone ricco di molluschi. Il lavoro era risultato lungo e tutt'altro che facile, la canapa che formava il filare era dura da tagliare quando finalmente cedette mi uscì spontaneo un "libero "che capo Sciabecco, ai comandi, intese come segnale di partenza perciò aveva dato dato manetta per allontanarsi in fretta dal luogo del misfatto.

La barca con un rapido sussulto arretrò rapidamente e il buon Fichera?...Era rimasto appeso al palo appunto come una cozza. Con terrore vidi che lentamente ma inesorabilmente scivolava in mare con la bella divisa bianca. Panico a bordo, cosa fare? Non voglio dilungarmi troppo : recuperammo il malcapitato marinaio , gli togliemmo la divisa zuppa d'acqua perché non sporcasse e bagnasse tutto, rimase per tutto il tempo del varo della nave, in mutande nascosto in cabina , che noi chiamavamo pomposamente il quadrato, poi finita la cerimonia dovevamo trovare una soluzione prima d'imbarcare gli ospiti, dovevamo farlo sparire ma come? Escludemmo l'affogamento per ragioni soprattutto umanitarie, scegliemmo di ficcarlo con il fagotto della sua divisa e le cozze nel gavone di prua assieme alle cime e attrezzi vari. non fu facile lo spazio era veramente poco, fortunatamente Fichera era un tipo magrolino e con qualche spinta riuscimmo chiudere lo sportello.

Imbarcammo con grande stile l'ufficiale e consorte, poi con rapidità tornammo in Capitaneria, sbarcammo gli ospiti felicissimi di aver fatto una navigazione tranquilla, se avessero saputo! Poi con un'operazione degna delle teste di cuoio portammo in camerata Fichera, quasi completamente nudo, anchilosato e in preda a convulsioni claustrofobiche condite con una serie d'improperi che mettevano in serio dubbio la condotta morale delle nostre genitrici, con fatica lo calmammo con l'aiuto indispensabile di un'abbondante libagione di cognate finalmente ritornammo amici.

Alla sera mangiammo l'impepata di cozze più buona del mondo e brindammo a Fichera che aveva dimostrato sprezzo del pericolo e aveva subito un trattamento brutale, brindammo anche per Capo Sciabecco da tutti considerato il fratello maggiore, severo sì, ma senza esagerare. In Marina, fra le tante altre cose, succedeva anche questo.

FacebookXEmail
Una gustosa impepata di cozze
Tempo di lettura: 4 min
Genere: Umorismo
Supportato da: 1 utente
Storiebrevi di Attilio Rossi
Le gite a Cremnago
Le gite a Cremnago
La macchia mongolica
La macchia mongolica
Commenta seguendo le regole della netiquette
Conversazione
SEGUI QUESTA CONVERSAZIONE PER RICEVERE NOTIFICHE QUANDO SARANNO POSTATI NUOVI COMMENTISEGUI
ESCI

AR
Inizia la conversazione, Attilio Rossi

TUTTI I COMMENTI

PIÙ RECENTI

Tutti i commenti
Inizia la conversazione
Con tecnologia

Nome: Salvatore Auricchio Cat. gr.: artificiere, sottufficiale ID-Msg: 3761 Data: 18/12/2023
11:48 e-mail: AURICCHIO.MIRIAM@GMAIL.COM Sito: Citta': Somma Vesuviana Marinaio: Si Dove: Taranto Periodo: dal 1957 Imbarcato: Si Dove: Taranto Periodo: dal 1957 Commenti: Sto ricostruendo gli anni della Marina Militare di mio padre e vorrei rintracciare qualche suo compagno di avventura per avere riscontro storico e autobiografico. So poco, ma dal '58 circa è stato sulla corvetta Alcione e giocava nella squadra di calcio, fino al '61. Tra i compagni Belloni Luigi e suo direttore di tiro Aldo Alfieri. Poi andò a Venezia presso la Cannoniera Alano. A fine '63 andò presso la Polveriera Maridist Buffoluto. Nel '64 diventa sergente ma viene congedato per problemi di salute.

Nome: Francesco Di Mari Cat. gr.: Nocchiere - sottocapo ID-Msg: 3748 Data: 04/11/2023
13:26 e-mail: franco.dimari@tiscali.it Sito: Citta': Pozzallo Marinaio: Si Dove: Messina Periodo: da Febbraio 77 a aprile 78 Imbarcato: Si Dove: Dragamine Gelsomino Periodo: Febbraio 77 - Aprile 78 Commenti: Gradirei ricevere alcune foto del Dragamine Gelsomino. Grazie

Nome: Giusto Arnone Cat. gr.: Categoria ETE sergente ID-Msg: 3741 Data: 20/10/2023
21:50 e-mail: giusto.arnone@libero.it Sito: Citta': Palermo Marinaio: Si Dove: Batteria Augusta Periodo: 1970 forse 1971 Imbarcato: No Dove: Periodo: Commenti: Sono tutt’ora in contatto con Zanca. Guido maro’

Nome: DIEGO SCOLA Cat. gr.: RADARISTA SCELTO ID-Msg: 3714 Data: 15/07/2023
20:08 e-mail: zenoviyaonchka@alice.it Sito: Citta': BELLUNO Marinaio: Si Dove: TARANTO-AUGUSTA Periodo: 1970-1972 Imbarcato: Si Dove: AUGUSTA Periodo: MARZO 1971-GIUGNO1972 Commenti: RICERCACOMPAGNI DI NAIA.

Nome: Franco Cat. gr.: Sergente ID-Msg: 3707 Data: 02/07/2023
18:49 e-mail: rosignoli.franco@libero.it Sito: rosignoli.franco@libero.it Citta': Bastia umbra pg Marinaio: Si Dove: Taranto , Brindisi,Anteo, Nave Quarto Periodo: 1972 al 1974 Imbarcato: Si Dove: Nave Anteo,Nave Quarto Periodo: Dal 1972 al 1974 Commenti: Vorrei trovare qualche marinaio di quel periodo.Grazie

Nome: Roberto Berra Cat. gr.: Marinaio scelto RT 4/47 ID-Msg: 3698 Data: 26/05/2023
21:56 e-mail: Robertoberra100947@gmail.com Sito: Citta': Arluno. (Mi) Marinaio: Si Dove: Maridepocar La Spezia, Chiavari, Siena e Taranto baracc. Cugini Periodo: Battaglione San Marco 1967/1969 Imbarcato: No Dove: Periodo: Commenti: Sarei felicissimo di ritrovare qualcuno che ha condiviso con me quegli anni della nostra gioventù. Orgoglioso di essere stato un MARO’. Tel. 3383239617

Sfoglia avanti Cerca con parola chiave Sfoglia indietro